Master

Il Master di II livello in “Paesaggi a rischio. Il progetto di paesaggio nei territori vulnerabili ” intende contribuire alla formazione di figure professionali con alta qualificazione e specializzazione nel campo della progettazione del paesaggio in contesti caratterizzati da complesse questioni ambientali. L’obiettivo è di trasferire competenze utili a formare figure professionali in grado di affrontare il tema del progetto di paesaggio in contesti vulnerabili al rischio naturale e antropico, conciliando, in chiave innovativa e multidisciplinare, i cicli della natura e i cicli dell’uomo. Sulla base di un percorso didattico di natura sperimentale, basato sull’esperienza laboratoriale, saranno formate figure professionali nuove in grado di sviluppare temi specialistici connessi alla progettazione multiscalare del paesaggio, all’individuazione, alla previsione e alla mitigazione dei rischi, alla capacità di elaborare strategie progettuali adattive, con riferimento al progetto dello spazio aperto e alla sua potenziale valenza terapeutica rispetto alle esigenze di vivibilità e di salute pubblica.

Nell’ambito dell’intero panorama formativo italiano e in relazione alla particolare integrazione tra progetto, paesaggio, sicurezza, salute e benessere, la proposta si caratterizza per innovazione e unicità.

Il percorso formativo si pone anche l’obiettivo di diffondere un metodo per la costruzione di un approccio sperimentale che renda il Master riconoscibile e attrattivo rispetto a figure provenienti da contesti internazionali.

Gli sbocchi occupazionali di tipo pubblico e privato previsti si riferiscono prevalentemente ad attività da svolgersi in: distretti idrografici del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), enti parco, enti locali (Regioni e Comuni), uffici centrali e periferici del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo (MiBACT), studi professionali e società di ingegneria-architettura, imprese operanti in ambito paesaggistico e aziende specializzate. I campi applicativi nei quali il diplomato potrà trovare sbocchi occupazionali saranno connessi, inoltre, alle frequenti situazioni caratterizzate dalla necessità di progettazione di misure di prevenzione e risanamento paesaggistico e ambientale.